Per il sesto anno curerò con Chiara Andrich la direzione artistica del Sole Luna Doc Film Festival 2019 che si svolgerà a Palermo, presso il Complesso di Santa Maria dello Spasimo, dal 7 al 13 luglio.
Sole Luna Doc Film Festival è un festival internazionale di documentari, nato nel 2006 a Palermo che giunge nel 2019 alla sua quattordicesima edizione. Si tratta di un evento capace di unire e favorire l’incontro tra persone, idee, prospettive e sguardi attraverso il documentario d’autore, e di portare all’attenzione del più vasto pubblico possibile punti di vista originali e coraggiosi su realtà sconosciute o poco note.
Per sette giorni – dal 7 al 13 luglio – il complesso di Santa Maria dello Spasimo di Palermo, capitale del Mediterraneo e mosaico di culture, si trasformerà in un’isola del Cinema del reale con quattro sale – una in più rispetto agli scorsi anni – per la proiezione dei film e dei corti in concorso e delle rassegne fuori concorso.
Un’edizione particolarmente ricca che si aprirà con uno speciale omaggio al regista Bernardo Bertolucci, alla presenza della regista e moglie Clare Peploe e di due tra i suoi più stretti collaboratori: Mark Peploe e Jacopo Quadri.
Oltre 50 le proiezioni in programma di cui 24 film in concorso tra lungometraggi e cortometraggi e 20 première a partire dalla rassegna monografica “Freedom Women” del documentarista di guerra Giancarlo Bocchi: sei film che saranno presentati in anteprima assoluta a Palermo e che accendono i riflettori su donne impegnate in vari paesi del mondo dove dittature e guerre infrangono libertà e diritti.
Tre, come ogni anno, le sezioni in concorso: Human Rights che accoglie documentari che raccontano storie di diritti negati, mortificati o conseguiti; The Journey che assume il viaggio come esperienza e metafora della dimensione umana; Short Docs, per film che non superano la durata di 30 minuti e che accendono i riflettori su temi cruciali del presente. I film saranno presentati in lingua originale con sottotitoli in italiano e inglese e per non udenti. Sono previste anche audio descrizioni per non vedenti. L’80 per cento delle opere è di produzione internazionale proveniente da: Iran, Regno Unito, Francia, Colombia, Germania, Russia, Polonia, Spagna, Brasile, Vietnam, Siria, Belgio, Australia, Canada, Afghanistan, Svezia, Danimarca, Libano, Argentina, Uruguay, Italia.
A decretare i vincitori sarà una giuria internazionale, composta dal regista romano Giorgio Treves, dalla documentarista sudafricana Aliki Saragas (vincitrice della scorsa edizione del Festival), dall’attore palestinese Mohamad Bakri, dalla regista Costanza Quatriglio, direttore didattico del CSC di Palermo, e dalla scrittrice e critica Tiziana Lo Porto. Assegnerà il Premio Miglior documentario sostenuto dalla Fondazione Sicilia al miglior film in concorso, e al miglior cortometraggio, offerto dal Museo delle Marionette di Palermo Antonio Pasqualino e le menzioni: Miglior regia, Miglior fotografia, Miglior montaggio.